L’EBAS – Ente Bilaterale dell’Artigianato Siciliano – viene costituito nel 1993 da CNA, CASARTIGIANI, Confartigianto e CLAAI, in rappresentanza delle imprese artigiane e da CGIL, CISL e UIL in rappresentanza dei lavoratori.
La natura dell’Ente è di tipo associativo e sindacale, senza fini di lucro. Costituisce un valido strumento per la salvaguardia e lo sviluppo di un importante settore dell’economia siciliana, quale è quello del composito e variegato mondo dell’artigianato.
Le finalità istituzionali dell’Ente prevedono:
– la salvaguardia del patrimonio professionale del lavoro dipendente e imprenditoriale, attraverso l’erogazione di prestazioni rivolte al sostegno dei redditi dei lavoratori e al sistema delle imprese artigiane;
– la promozione della mutualità, attraverso prestazioni di previdenza e di assistenza derivanti da disposizioni di legge e/o accordi, ed eventuali forme di previdenza integrativa;
– la valorizzazione e il consolidamento delle relazioni sindacali nell’artigianato, il sostegno alle attività congiunte tra le organizzazioni imprenditoriali e quelle dei lavoratori;
– la raccolta delle risorse e la loro gestione, in conformità ai regolamenti approvati;
– l’organizzazione di un sistema informativo e promozionale dell’attività dell’ Ente, atto a far conoscere le prestazioni offerte alle imprese artigiane e ai loro dipendenti.
L’attività dell’Ente, anche a seguito di importanti disposizioni di legge, si è estesa prevedendo alcune funzioni in materia di ambiente, di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Tale funzione viene assolta non solo in termini di erogazione di contributi, ma anche attraverso la cogestione, in collaborazione con gli enti istituzionali, della sicurezza degli impianti produttivi.
Presso la sede dell’Ente operano l’Organismo Paritetico Regionale dell’Artigianato – O.P.R.A. e l’Articolazione Regionale di Fondartigianato.
PRESTAZIONI
Quote di iscrizione
MODALITA’ DI ADESIONE ALL’ENTE BILATERALE E.B.A.S. SICILIA | Aziende per le quali non trovano applicazione i trattamenti di integrazione salariale previsti dal Titolo I del D.Lgs. 148/2015 |
Su F24, sezione INPS, con codice EBNA, per ciascun dipendente | rigo unico dato dalla somma di 7,65 euro + 0,45% a carico dell’azienda + 0,15% a carico del dipendente [quest’ultimo dal 1° luglio 2016 o all’avvio di FSBA se antecedente] |
Su DM10/UNIEMENS, con codice M980, per ciascun dipendente | quota di solidarietà del 10% di contribuzione su un imponibile mensile di euro 2,27 |
Aziende per le quali trovano applicazione i trattamenti di integrazione salariale previsti dal Titolo I del D.Lgs. 148/2015 | |
Su F24, sezione INPS, con codice EBNA, per ciascun dipendente | 10,42 euro |
Su DM10/UNIEMENS, con codice M980, per ciascun dipendente | quota di solidarietà del 10% di contribuzione su un imponibile mensile di euro 5,04 |
N.B.: l’obbligo di versamento al Fondo Sostegno al Reddito non sussiste quando si tratta di lavoratori stagionali, in malattia, servizio militare e per le imprese del settore edile artigiano.